Work packages:

Aurelia Ullrich
Im Bretscha 22, Postfach 142 FL-9494 Schaan
Telefono: +423 237 53 08
E-mail: aurelia.ullrich@cipra.org

Chris Walzer
Savoyenstrasse 1, A-1160 Vienna, Austria
Telefono: + 4314890915180
E-mail: Chris.Walzer@vu-wien.ac.at

Il Work Package 3 elabora una strategia di comunicazione finalizzata alla divulgazione del progetto (insieme al Programma Europeo da cui trae origine), dei suoi obiettivi e dei risultati a un vasto pubblico grazie al coinvolgimento di diversi media.
ECONNECT rappresenta una grande opportunità per informare le persone investite del potere decisionale dell’importanza dei corridoi ecologici e della loro efficacia per la conservazione della biodiversità, nonché della necessità di dare inizio a un nuovo modello di sviluppo per le Alpi. Per raggiungere tale obiettivo e sottolineare l’importanza dei corridoi per le future strategie di sviluppo, è essenziale responsabilizzare l’opinione pubblica e gli altri soggetti interessati.
La divulgazione dei risultati ottenuti dal progetto è affidata a un sito internet e ad altri mezzi d’informazione (newsletter, brochure, conferenze, mailing, ecc.). Fondamentale la comunicazione interna tra i partner; dal momento che non risiedono in un unico stato e partecipano a molte attività, è essenziale curare il flusso di informazioni e comunicazione tra questi.

Riccardo Nigro
via Orseolo 12, 20144 Milano - Italy
Telefono: +39 02 831 332 16
E-mail: r.nigro@wwfrp.it

Il Work Package 4 punta a sviluppare e gestire una piattaforma sistematica GIS per svolgere un’analisi delle reti ecologiche sull’intero arco alpino. Tra le attività del WP4 è prevista la raccolta di serie di dati già esistenti forniti dalle regioni pilota. Di conseguenza, una parte importante del lavoro consisterà nell’adattare, integrare e armonizzare questi dati per renderli utili per il WP5 e per le regioni pilota. Come operazione propedeutica saranno valutati e studiati metodi di armonizzazione dei dati sviluppati in altri progetti nazionali o Comunitari che serviranno per l’ideazione di un processo di armonizzazione adatto a ECONNECT. Inoltre, il WP4 da supporto alle regioni pilota per l’uso delle informazioni geografiche che servono per l’attività di analisi e mappatura in GIS. I risultati ottenuti nelle diverse regioni pilota saranno sintetizzati per consentirne il confronto. Per quanto riguarda l’accesso ai dati e alle informazioni sarà creato un catalogo web.

Kathrin Renner
Viale Druso/Drususallee 1 39100 Bolzano/Bozen - Italy
Telefono: +39 0471 055 323
E-mail: kathrin.renner@eurac.edu

L’obiettivo del Work Package consiste nell’identificazione delle barriere che ostacolano la migrazione di alcune specie lungo l’arco alpino. Verrà intrapresa una valutazione di questi ostacoli alla connettività all’interno di habitat tipici considerando specie selezionate, valutazione che sarà basata su quelle che sono le loro necessità. Le barriere identificate saranno classificate e, in seguito, saranno ridotte attraverso misure concrete che saranno testate nelle regioni pilota (WP7).
Quest’obiettivo sarà raggiunto in cinque passaggi:

1. Selezione di un campione rappresentativo di specie, scelte in base alle loro necessità di migrazione, ai requisiti dell’ecosistema e alla classe zoologica (mammiferi, uccelli, pesci).
2. Analisi delle necessità delle specie dal punto di vista della connettività degli habitat (es. distanza massima, caratteristiche dei corridoi/sentieri di rocce).
3. Analisi territoriale (quantitativa e qualitativa) di habitat reali e potenziali, dei loro difetti di connettività e delle cause.
4. Classificazione delle barriere secondo la loro origine, dimensione, forma e grado di permeabilità e stima economica sulla possibilità di ridurle.
5. Sviluppo di misure per abbattere le barriere e classificazione di queste per praticabilità e fattibilità.

Katrin Sedy
Spittelauer Lande 5, 1090 Wien, Austria
Telefono: +43 1 31304 3515
E-mail: katrin.sedy@umweltbundesamt.at

Facilitando la comparabilità delle legislazioni e proponendo statuti ottimali per aree protette transfrontaliere, aumenta la potenziale collaborazione tra queste aree e, di conseguenza, aumenta la possibilità di migrazione per le specie. Dall’individuazione delle barriere giuridiche che possono impedire la formazione di network ecologici, consegue la formulazione di soluzioni più efficaci.
Questa parte del progetto contribuisce a fornire una panoramica completa di tutti i possibili ostacoli, fisici e legali, che si frappongono ai liberi spostamenti della fauna selvatica; inoltre, è di grande importanza per un concreto processo di pianificazione, per la costruzione di collegamenti e altre infrastrutture e per la gestione dei dati.
Sarà fornita una documentazione pratica con una descrizione complessiva delle barriere giuridiche presenti che rivolgerà particolare attenzione alle regioni pilota e alle aree transfrontaliere. Saranno organizzati due workshop che raccoglieranno conoscenze rilevanti e una conferenza finale che sintetizzerà i risultati di questa parte del progetto e la sua fase di attuazione nelle regioni pilota.
Prima della completa realizzazione del progetto, la documentazione sarà pubblicata e ampiamente diffusa. I contenuti della conferenza finale saranno condivisi con i soggetti coinvolti in tutto il territorio alpino.

Paolo Angelini
Telefono: +39 06 572 281 54
E-mail: angelini.paolo@minambiente.it

Questo WP pianifica le azioni nelle regioni pilota. Questo include una mappatura dettagliata degli habitat, la creazione di un modello di paesaggio e l’identificazione del potenziale di connettività necessario a collegare gli habitat più importanti e a garantire corridoi di migrazione ad alcune particolari specie. Il processo ha come scopo la creazione di un “corridoio” di habitat (“continuum ecologico”) e la riduzione della frammentazione degli spazi, in particolar modo dove vi siano divergenze d’opinione per quanto concerne la gestione del territorio. Allo stesso tempo, il processo di pianificazione costituirà un elemento chiave per la pianificazione fisica del territorio in modo che siano conservate zone non ancora frammentate e vitali sia per la migrazione di alcune specie, sia per gli ambienti che ospitano.
Questo processo prevede una comunicazione efficace, una strategia di sensibilizzazione all’interno delle regioni pilota e il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati che già partecipano ad attività riguardanti la connettività, la biodiversità e lo sviluppo locale. La pianificazione porterà ad alcuni risultati come, per esempio, la realizzazione di un reale collegamento territoriale e almeno tre provvedimenti per la creazione di un network ecologico. I Work Package 4, 5 e 7 lavoreranno insieme per realizzare lo scopo del progetto.

Guido Plassmann
256, Rue de la République F - 73000 Chambéry
Telefono: 0033(0)4 79 26 55 00
E-mail: info@alparc.org

Il contributo del WP 8 al progetto ECONNECT è sia quello di rendere i risultati fruibili, sia di trasferire l’esperienza ad altre regioni montane. Le attività legate al trasferimento di conoscenze sono finalizzate al coinvolgimento di soggetti rilevanti a ogni livello di responsabilità (stakeholder, manager, organizzazioni governative e non, scienziati) e sul territorio (entità locali, le Alpi, l’Europa). Per una copertura ottimale e per garantire la sostenibilità dei risultati di ECONNECT, le linee guida e la sintesi del progetto verranno diffuse ai soggetti coinvolti a livello locale, alpino e Comunitario. Una volta giunti a uno stato avanzato del progetto, sarà dato risalto alla diffusione delle conoscenze verso altre regioni montane.
Obiettivi, metodologie, attività e risultati dei Work Package saranno sintetizzati ed elaborati in riassunti, pubblicati e ampiamente divulgati. Il WP agisce come piattaforma integrativa in un contesto in cui workshop e pubblicazioni divulgative focalizzano un passaggio di informazioni verso il WP3 per quanto concerne comunicazione e soggetti fondamentali nelle regioni pilota, siano essi di livello nazionale o transnazionale.
Nel corso di un workshop sulla diffusione delle conoscenze saranno invitati soggetti attivi sul territorio alpino e in altre aree montane (in particolare Carpazi e Pirenei) per pianificare le linee guida per la realizzazione e suggerimenti sulle politiche di attuazione. I risultati saranno in seguito “impacchettati” in una “cassetta per gli attrezzi” accessibile tanto alle amministrazioni delle regioni pilota di ECONNECT quanto a istituzioni locali, regionali, nazionali ed europee.
Un altro obiettivo sarà quello di promuovere la divulgazione scientifica con la collaborazione degli Work Package. I risultati saranno presentati sottoforma di pubblicazioni scientifiche, presentazioni e cartelloni nel corso di conferenze (Spazio Alpino e Carpazi).

Leopold Fureder
University of Innsbruck Technikerstr. 25, A-6020 Innsbruck, Austria
Telefono: ++43 512 507 6125
E-mail: leopold.fuereder@uibk.ac.at

Econnect partners developed a internet-based GIS-analysis tool called "Joint ecological continuum analysis and mapping initiative (JECAMI). This tool is divided in 4 parts:

• The CSI (Continuum Suitability Index)
• The SMA (Species map application)
• The PAM (Priority area maps)
• The CARL (Connectivity analysis of riverine landscapes)

The tool is available at: http://gis.nationalpark.ch/arcgisserver_app/secure/econ_jecami.htm